IL FRIULI VENEZIA GIULIA

GRADO

GRADO e la sua Laguna costituiscono una realtà paesaggistica, artistica, storica e antropologica originale e autonoma nell’ambito del Friuli Venezia Giulia e della stessa provincia di Gorizia.

Oltre 12 mila ettari di estensione, la laguna di Grado, che prosegue ad occidente con quella di Marano, è la più; bella dell’intero bacino Mediterraneo, con il suo fronte di cordoni litoranei lungo ben 25 chilometri. Un intrico di canali e valli fra le “mote”, come i gradesi chiamano le piccole isole lagunari, ricoperte di canne e di cespugli. Un luogo senza tempo, regno dell’acqua, del vento e del silenzio.  Un ecosistema unico al mondo, dall’equilibrio delicato, tuttora perfettamente conservato, per proteggere il quale sono state create due grandi riserve naturali, habitat ideale per decine di specie di uccelli acquatici che vi nidificano o che vi fanno tappa nel periodo delle migrazioni, come gli aironi, le folaghe, i germani reali, le alzavole, le marzaiole, le anatre e i gabbiani.

La bellezza di Grado consiste nella possibilita’ di associare un periodo di spensierata vacanza all’immersione in un mondo antico, ricco di suggestioni evocative e di fascino storico che qui, sull’Isola del Sole e d’Oro, mostra ampie ed eloquenti tracce; Grado soddisfa con stile e ospitalita’ il desiderio di relax, divertimento e benessere di tutti, grandi e piccoli.

Il centro storico di Grado corrisponde per la maggior parte all’antico castrum, cioè al primo nucleo urbano, fortificato nei primi decenni del V secolo, di forma stretta e affusolata, sviluppatosi in età imperiale come parte estrema del sistema portuale aquileiese.

Forse già dalle prime incursioni barbariche alla funzione di scalo si affiancò, fino a prevalere, quella di rifugio, protetto sia dalla laguna che dalle mura. Il tracciato delle mura è oggi riconosciuto quasi completamente, sia perchè moltissime abitazioni vi si sono addossate in seguito nascondendole, ma anche preservandole, sia grazie ai rilevamenti archeologici.

Tutte perdute sono invece le cinque porte, di alcune delle quali ci resta una documentazione iconografica del XIX secolo, e quasi completamente le torri, ad eccesione di quella un tempo affiancata alla Porta Nuova che si è conservata per un’altezza di più di otto metri e presenta un perimetro poligonale.

Tanti i divertimenti a Grado, tra questi notiamo il meraviglioso parco acquatico sulla spiaggia per il divertimento di grandi e piccini.

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