Laura Pausini nasce a Faenza il 16 maggio del 1974 ma cresciuta a a Solarolo (Ravenna). Ha studiato all’istituto statale d’arte per la ceramica, in Faenza.
Laura Pausini , la nostra cantante romagnola, ha iniziato a cantare nei locali di pianobar con suo padre fin dall’età di otto anni. A tredici anni,nel 1987, pubblica il suo primo album, “I sogni di Laura”, che contiene tredici brani, di cui due scritti da lei ma firmati dal padre perchè troppo giovane, mentre gli altri sono reinterpretazioni di brani famosi. Intanto partecipa a vari concorsi in Emilia-Romagna, ma la grande occasione arriva nel 1991, quando passa con successo le selezioni per partecipare al Festival di Castrocaro.
Esordisce a soli 18 anni nel 1993 al Festival di Sanremo con il brano “La solitudine” e vince. L’anno seguente è tra i big del Festival con Strani amori e si aggiudica il terzo posto. Alla fine del 1994 arriva un importante riconoscimento: il “World Music Award” nella categoria “Best selling italian artist”, consegnatole a Montecarlo.
Come i più grandi interpreti della musica leggera italiana, Eros Ramazzotti e Zucchero Fornaciari, anche la Pausini conquista il mercato discografico internazionale.
Inizia un tour che la tiene lontana dall’Italia per circa due anni. Ottiene grande successo soprattutto in Spagna e in breve tempo esce il suo primo disco in lingua spagnola (1994). È la prima cantante non iberica ad aver raggiunto il milione di copie vendute in quella nazione.
Molti i riconoscimenti: oltre cento dischi di platino e una serie infinita di dischi d’oro. Laura Pausini è tra i più apprezzati cantanti di lingua latina presenti in America. Infatti, riceve a Miami il premio “Lo Nuestro”, cui segue il Globo di platino: Nel 1996 esce l’album “Le cose che vivi”, pubblicato in italiano, spagnolo e portoghese.
Oltre alla musica, Laura trova anche il tempo per dedicarsi a progetti di solidarietà: inizia a collaborare con l’Unicef, canta in Vaticano per Sua Santità Giovanni Paolo II, nel 1998 si esibisce al concerto per la pace nei Paesi Baschi e nel 1999 con Luciano Pavarotti nell’ambito della manifestazione “Pavarotti & Friends”.
Nell’ottobre del 1998 esce La mia risposta in oltre cinquanta paesi del mondo e in duplice versione (italiana e spagnola).
Sempre nello stesso periodo, l’attende nuovamente l’America, dove registra “One more time”, il brano portante della colonna sonora del film “Message in a bottle” con Kevin Costner e Paul Newman.
Il 15 settembre 2000 un nuovo lavoro che prende il titolo dal brano che Biagio Antonacci ha scritto per Laura Pausini: “Tra te e il mare”. L’album viene pubblicato in oltre cinquanta paesi del mondo e in due lingue, italiano e spagnolo.
