L’area di Braccano è ricca di ruscelli che confluisco nel fosso di Braccano che scorrendo sulle rocce hanno disegnato un paesaggio molto suggestivo, creando forre e gole congiungendo le due valli del Potenza e dell’Esino.
L’aspetto della vegetazione e’ particolare, si alterna terreno coltivato con boschi di roverella e orno-ostrieti,(orniello e carpino) faggeta, castagno enocciolo, il ligustro e la rosa canina, tra i fiori la campanula, il ciclamino, il pungitopo e varie orchidee.
Agrifoglio, acero montano e sorbo montano, ginepro anche il sottobosco e’ molto ricco di vegetazione tra cui regna lo scotano.
Alcune parti pianeggianti sono state disboscate e utilizzati come pascoli.
Per arrivare alla Gola di Jana, partenza dalla Frazione di Braccano, si prosegue percorrendo la strada, al bivio per il San Vicino, tenere la destra e proseguire diritti.
Arrivare e superare un piccolo ponte continuare fino a raggiungere la strada sterrata per circa 1 km fino ad arrivare ad uno slargo dove si trovano le indicazioni del sentiero che porta alla Gola di Jana.
Una volta preso il sentiero si prosegue, in primavera e in autunno, durante il percorso siamo accompagnati da ruscelli che si sono formati con le piogge o lo scioglimento delle nevi.
Si prosegue fino ad arrivare alla forra, con le sue strette pareti e i vari salti di roccia con le meravigliose cascate che si formano.
Fonte: iluoghidelsilenzio.it
