Andrea Dovizioso

Andrea Dovizioso, detto Dovi, nasce in Romagna a Forlimpopoli il 23 marzo del 1986 inizia ad avvicinarli alle moto dall’età di 8 anni correndo sulle mini moto.

Diventa campione italiano di minimoto nel 1997, mantenendo il titolo anche nel 1998, secondo nel 1999 e nel 2000 conquista nuovamente il primo posto ed ottiene anche la sua prima vittoria sulla 125cc nel Challenge Aprilia di Misano.

L’anno seguente, il 2001, fa il suo debutto in GP ed è campione europeo con l’Aprilia.

Andrea Dovizioso conquista il titolo mondiale nel 2004 campione della 125cc in sella di una Honda.

Nel 2005 approda quindi nella 250cc e subito conquista il podio, terzo classificato a livello mondiale con la sua Honda RS250RW e il numero 34 che lo contraddistingue.

Come Valentino Rossi e come l’altro orgoglio romagnolo delle moto Marco Melandri, Andrea Dovizioso ha grinta, determinazione e talento da vendere ed è maggiormente apprezzabile considerando i numerosi risultati conseguiti durante la sua giovane età.

Nella stagione 2005 è passato nella classe 250 sempre con la Honda, senza perdere il suo numero portafortuna in carena (il 34, appartenuto a Kevin Schwantz). Dopo una prima parte di stagione ad alti livelli (all’indomani del Gran Premio motociclistico di Cina  in testa alla classifica)purtroppo l’inesperienza dovuta alla giovane età di Andrea Dovizioso non gli ha permesso di lottare ad armi pari con lo spagnolo Daniel Pedrosa, che ha successivamente dominato la scena.

Dopo le prime gare del campionato in classe 250 nel 2006,  Dovi si è trovato in testa alla classifica del Mondiale, ma è stato poi superato dallo spagnolo Jorge Lorenzo, vincitore del titolo in quell’anno.

Caratteristica distintiva lungo tutta la carriera di questo talentuoso pilota romagnolo è la raffinata e fredda intelligenza tattica durante le gare. Andrea Dovizioso, a dispetto della sua giovane età, si è spesso dimostrato in grado di gestire sia gli avversari, regolati in più occasioni proprio in dirittura d’arrivo, che i conti della classifica mondiale.